lunedì 30 maggio 2011

Tempi fiacchi, nemmeno un lamento...


Sono qui seduto davanti a un caffè
Egocentrico del mondo che ho
A pensare che tanto la vita di scherzi ne fa.
 
Sopravvivo alle noie del tempo 
Clandestino parole di giorno
Forse poi sopravvivo in eterno
Queste piccole sincerità.
 
Gli orecchini nel naso ne ho
Puntualizzo una gioa o un dolore
Neutralizzo gli amori passati 
E mi chiedo che voglia ne hai.
 
Quell'amico deride me stesso 
Mi ricorda le gioie di un tempo
Rock'n'roll, voglia di te'
Apparenze legate a te.
 
Pavimenti blasfemi codardi
Calpestati da sogni ormai stanchi
Sentinelle mai sveglie si sa
Qualche colpa qualcuno ce l' ha.
 
Passi svelti deridono il tempo
Tempi fiacchi,nemmeno un lamento
Un poeta, un'artista chissà
Tuoni lampi e curiosità.


Mattia Ravioli  (sett.2010)

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